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L’emergenza sanitaria per il nuovo coronavirus ha determinato un balzo in avanti dell’e-Commerce. Quella che stiamo vivendo, dal punto di vista delle vendite al dettaglio (ma non solo), è una piccola rivoluzione: nei modi e nei tempi di fare shopping. Il Covid-19 ha comportato, sicuramente, un cambiamento delle abitudini dei clienti, destinato, molto probabilmente, a durare nel tempo. E grazie all’e-Commerce si son modificate anche le abitudini di acquisto, cambiando pure le strategie di comunicazione delle aziende e gli strumenti di vendita
A cosa si riferisce?
«Fino a qualche mese fa c’era ancora molta diffidenza, per quanto riguarda gli acquisti online, di conseguenza dopo questo periodo, per certi versi indimenticabile, il mondo degli e-Commerce ha acquisito Fiducia ».
Poi cosa è successo?
«Le persone, costrette in casa durante il lockdown, hanno cominciato a spendere sempre di più per fare acquisti online».
I dati parlano chiaro.
«In questi ultimi mesi l’e-Commerce ha riscontrato un aumento significativo delle vendite. Parliamo dell’81% in più rispetto al 2019, secondo i dati indicati da Nielsen. E l’85% di utenti che ha comprato on line durante il lockdown non lo aveva fatto prima di allora».
Molti di loro rimarranno fedeli allo shopping online anche in futuro?
«Si, sicuramente è probabile che sia così. E proprio immaginando una simile prospettiva è necessario pensare e progettare nuove strategie di comunicazione integrata e di vendita da proporre ai nostri clienti».
Quali?
«In questa fase, la comunicazione assume un valore ancora più importante. È necessario progettare strategie ad hoc per ogni azienda. Inoltre, è fondamentale attivare nuovi strumenti per consentire gli acquisti, ma anche le prenotazioni per determinate prestazioni, da effettuare on line. Quindi l’implementazione o il potenziamento di siti di e-Commerce e app dedicate. Fondamentale sarà anche offrire servizi di assistenza ai clienti, telefonica o tramite chat on line, che spesso si trovano disorientati di fronte a queste nuove modalità di fruizione e acquisto».